IL VILLAGGIO DEL FARE
7^ Manifestazione Matti per la corsa
Insieme per il bene comune
2 Ottobre 2022
Il contesto urbano e sociale è di rilevante importanza per la lotta alla marginalità, all’esclusione sociale. Con tale manifestazione si propone di ribaltare l’immagine della persona con disagio psichico, non più confinato nei luoghi della cura, ma presente e protagonista in quelli della promozione della cittadinanza attiva.
La manifestazione è organizzata con il supporto del CSV e collaborazione con DSM ASL Roma 2, CSM via Torrespaccata D6,UISP, Marathon Club, Polisportiva Borghesiana,Ente Parco della Caffarella e Laboratorio di Drammaturgia Antica dell’Università degli Studi di Roma TorVergata.
L’evento si inserisce nell’ambito del Festival per la salute mentale “Romens – per l’inclusione sociale contro il pregiudizio”, organizzato dal Dipartimento di Salute dell’ASL RM 2. Il Festival si pone gli obiettivi di promozione e prevenzione diffusa della salute mentale, per abbattere i muri del pregiudizio e per favorire atteggiamenti di inclusione.
L’idea progettuale, alla base della giornata del 02 Ottobre, è quella di stimolare attività sportive e culturale a sostegno delle persone con disagio psichico.
L’idea progettuale alla base del “Villaggio del fare” è quella di presentare le attività dei Centri Diurni,delle Cooperative e delle Associazioni che si interessano a stimolare le capacità operative delle persone con disagio psichico.
Lo stimolo alle attività e all’espressione creativa personale è parte integrante del supporto alla vita indipendente nel disagio psichico.
Tramite l’attività possono essere sviluppati comportamenti e idee in grado di caratterizzare la personalità insita in ciascuno e di permettere di instaurare relazioni interpersonali.
Il villaggio del fare
Luogo di ritrovo
Orario
Modalità di partecipazione
- Comunicazione della partecipazione
- Impegno di presenza fino alle ore 14:00
Protocollo applicativo anti – covid 19
Varie
L’Associazione “Si può fare di più” non persegue fini di lucro e la manifestazione non presenta scopo di lucro.
Eventuali attivi della manifestazione derivanti dalle iscrizioni alle gare competitive e non, saranno utilizzati dall’Associazione “Si può fare di più” per altre attività sociali mirate a sostenere le fragilità del disagio psichico.