In partenza una nuova settimana di eventi promossi dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale con tante iniziative proposte dalle istituzioni culturali cittadine tra arte, cinema, danza, incontri, musica, teatro e attività per bambini e famiglie. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sono disponibili sul sito culture.roma.it e sui canali social di @cultureroma. Ecco alcuni degli appuntamenti.
IN EVIDENZA
Dal 12 al 18 giugno arriva Corpo Libero, la prima edizione della Festa della Danza di Roma a cura di Fabrizio Arcuri: una settimana di appuntamenti dedicati interamente alla danza contemporanea che vedrà il coinvolgimento di oltre 500 tra danzatrici e danzatori, per un totale di 45 compagnie professionali e circa 125 repliche di spettacoli diffusi in tutti i 15 Municipi cittadini. Ogni giorno, strade, piazze, cortili, parchi e giardini della città – in tutto 25 postazioni immerse nello spazio urbano – si animeranno, dalle prime ore del pomeriggio fino a sera, grazie a un’ampia programmazione di performance, spettacoli con musica dal vivo, danze sociali, workshop e laboratori a partecipazione libera, aperti a tutte le età e le tipologie di pubblico.
Questa prima edizione sarà l’occasione per ricordare Ada d’Adamo, danzatrice, studiosa, scrittrice e critica, recentemente scomparsa, che ha dedicato la propria vita allo studio della danza in tutte le sue accezioni. Per celebrarne la memoria è stato istituito il Premio Ada d’Adamo, che sarà riconosciuto a chi meglio ha interpretato la fusione tra esperienza artistica e funzioni sociali e a chi, più in generale, si è distinto nel campo dell’accessibilità dei linguaggi e del coinvolgimento della cittadinanza attiva o diversamente abile. La giuria sarà presieduta da Mario Martone e composta da Miguel Gotor, Leonetta Bentivoglio, Silvia Carandini e Donatella Ferrante.
La manifestazione è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali, in collaborazione con Fondazione Teatro di Roma, Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali, SIAE e l’Accademia Nazionale di Danza. Programma completo su http://www.culture.roma.it/festadelladanzaroma.
Dopo il successo di pubblico delle prime due giornate romane del Festival Treccani della Lingua Italiana, dal 9 all’11 giugno sarà il cortile del Museo di Roma a Palazzo Braschi a fare da cornice al secondo appuntamento previsto nella Capitale. Questa sesta edizione è dedicata alla memoria di Luca Serianni – studioso, linguista e filologo scomparso a luglio dello scorso anno – e vede al centro la parola Stupore che viene esplorata nelle sue differenti sfumature attraverso un approccio multidisciplinare in grado di spaziare dalla filosofia alla fisica, dalla geopolitica all’intelligenza artificiale, dalla letteratura alla storia dell’arte e al cinema.
Durante le tre giornate a Palazzo Braschi sono previsti gli interventi di numerose personalità – tra studiosi di letteratura, docenti universitari, scrittori, giornalisti, artisti e musicisti – quali Enrico Terrinoni e Daniele Petruccioli, Valerio Magrelli, Giulia Antonia Zanon e Filippo Perfetti, Lucilla Pizzoli, Lorenzo Cantatore, Paolo Di Paolo, Emanuele Schillaci Trio ed Elena Chiri, Dino Baldi, Davide Conti, Edoardo Camurri e Agnese Codignola, Annalisa Metta.
Le tre giornate avranno poi diversi momenti musicali che vedranno protagonisti Giovanna Marini e Sandra Cotronei, il rapper Fasma, Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura.
La tappa romana del Festival è realizzata con il patrocinio di Roma Capitale, in collaborazione con il Municipio Roma VIII e l’Università Roma Tre, con il supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura, il sostegno di Istituzione Biblioteche di Roma, Sacher, Dopolavoro Matematico, il contributo di Treccani Reti, Eudalia e Treccani Accademia. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito. In caso di pioggia si svolgeranno nel Salone d’onore del Museo. Il programma, suscettibile di variazioni, è consultabile sui siti www.festivaltreccanidellalinguaitaliana.it, www.treccani.it/cultura e www.culture.roma.it.
Ha preso il via il 5 giugno la programmazione estiva della Casa del Cinema a cura della Fondazione Cinema per Roma. Fino al 30 giugno il Teatro Ettore Scola, la grande arena all’aperto immersa nel Parco di Villa Borghese, ospiterà tre rassegne per un totale di diciannove titoli: Bianco&Noir (6-11 giugno) presenterà al pubblico celebri classici del cinema italiano e internazionale; On the road seguirà le traiettorie dei più iconici viaggi sul grande schermo (12-22 giugno); Siamo donne (23-30 giugno) vedrà protagonisti personaggi femminili iconici e attrici indimenticabili. I titoli in cartellone questa settimana: per Bianco&Noir, Double Indemnity – La Fiamma del Peccato di Billy Wilder (8 giugno), dello stesso regista Sunset Boulevard – Viale del Tramonto (9 giugno) e The Lady from Shanghai – La Signora di Shanghai di Orson Welles (11 giugno); per On the road, Easy Rider di Dennis Hopper (12 giugno) e Viaggio in Italia di Roberto Rossellini (13 giugno). Tutti i film stranieri sono in lingua originale sottotitolati in italiano. Inizio proiezioni alle ore 21.30. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
Fino al 6 agosto appuntamento con Summertime, la stagione estiva prodotta dalla Fondazione Musica per Roma alla Casa del Jazz che presenta le migliori proposte del jazz contemporaneo italiano e internazionale con alcuni focus specifici dedicati ai nuovi talenti italiani e stranieri (Rising stars), alle nuove tendenze (New Waves), alle grandi orchestre (Large Ensembles), ai virtuosi di basso, chitarra e sassofono (Guitar, Bass & Sax Heroes) e alla contaminazione (Cross over). Oltre 60 concerti che si susseguiranno sul palcoscenico all’aperto allestito nel parco di Villa Osio a viale di Porta Ardeatina introdotti e chiusi da DJ set. Da non perdere, l’8 giugno, lo spettacolo che racconta la storia di una collaborazione che è diventata musica, quella tra Stefano Di Battista e Nicky Nicolai con lo scrittore Erri De Luca. Il 10 giugno è la volta di Mariasole De Pascali, flautista e performer che presenterà live il suo primo lavoro discografico, Fere, seguita dal progetto Storytellers di Simone Alessandrini che rappresenta in musica la “Circe”, operetta del Cinquecento di Giovan Battista Gelli. L’11 giugno è in programma il concerto di Franco D’Andrea in trio con Roberto Gatto alla batteria e Gabriele Evangelista al contrabbasso. Inizio concerti alle ore 21. Biglietti online su www.ticketone.it.
Sempre nell’ambito del festival, il 9 giugno alle 21 e 12 giugno alle 19.30 appuntamento con il ciclo di incontri musicali e di intrattenimento dal titolo Storie di ordinaria censura curato da Ossigeno per l’Informazione e realizzato in collaborazione con Musica per Roma. Musica jazz dal vivo e brevi testimonianze delle moderne forme di censura che oscurano ai nostri occhi una parte della realtà. Saranno tre nomi noti della carta stampata a fare brevi esempi delle forme di censura che colpiscono giornalisti, scrittori, artisti, opinionisti, attivisti: Lirio Abbate, Giampaolo Cadalanu e Attilio Bolzoni. Ne parleranno insieme all’attore Vittorio Viviani, conduttore delle serate, nelle quali comunque sarà sempre la musica a essere protagonista: il 9 giugno con il trio di Vittorio Mezza e il 12 giugno con la Jazz Campus Orchestra formata da bambini e ragazzi e diretta da Massimo Nunzi (ingresso libero).
Anche la XXII edizione di LETTERATURE – Festival Internazionale di Roma, in programma dal 3 al 13 luglio allo Stadio Palatino, sarà preceduta da un’anteprima alla Casa delle Letterature con cinque appuntamenti che accompagneranno il pubblico fino al 22 giugno. Questa settimana saranno ospiti: la britannica Bernardine Evaristo (8 giugno ore 19) che presenterà il suo libro Ragazza, donna, altro (Edizioni SUR, 2020), vincitore del Man Booker Prize e del British Book Award, finalista all’Orwell Prize per la letteratura politica e al Women’s Prize for Fiction, con Djarah Kan e Igiaba Scego; la quattro volte finalista al Booker Prize Ali Smith (9 giugno ore 19) per Coda (Edizioni SUR, 2023) con Paola Soriga; la messicana Brenda Lozano (13 giugno ore 19) che presenterà Streghe (Alter Ego Edizioni, 2021) con Nadia Terranova. Tutti gli appuntamenti saranno trasmessi in diretta streaming sulle pagine Facebook di Biblioteche di Roma e del festival e sul canale YouTube di Biblioteche di Roma.
Il 9 giugno, in occasione della Notte degli Archivi 2023, dalle ore 18.30 alle 21 rimarrà aperto al pubblico con ingresso libero l’Archivio Storico Capitolino situato in piazza dell’Orologio 4, che per il ciclo di appuntamenti Dalle carte alle storie. Storia e storie d’archivio, presenta Quando i nuvoli neri che portano il temporale si avvicinano…Il giornale di viaggio di Giacomo Savorgnan di Brazzà, una mostra documentaria dal Fondo Brazzà basata in particolare su carte e foto di Giacomo, studioso di scienze naturali e fratello del più famoso esploratore Pietro. Alle 19 introduzione di Elisabetta Mori, archivista storica curatrice del Fondo, con a seguire maratona di letture dal Giornale di viaggio, in collaborazione con l’associazione teatrale L’Albero della neve.
Anche il Museo del Teatro di Argentina, che sarà aperto dalle 19 alle 24 (con turni di ingresso ogni ora fino alle 23), propone la mostra gratuita Oltre Confine. Leptis Magna, Philae, Axum e Hazar Sum negli Archivi della Sovrintendenza Capitolina, incentrata sul “Fondo Ioppolo” dell’Archivio Storico Disegni. Giovanni Ioppolo (1932-1999), architetto e archeologo, svolse su commissione dell’amministrazione capitolina un’importante attività di documentazione grafica in occasione di missioni archeologiche all’estero. In mostra disegni e appunti realizzati da Ioppolo aventi a oggetto siti e monumenti. Saranno inoltre esposti i rilievi del Tempio di Iside e del cosiddetto Tempio di Traiano di Philae Agilkia (Egitto), legati all’impresa del salvataggio dei santuari sommersi dalle acque del Nilo in seguito alla costruzione della diga di Assuan, inaugurata nel 1970 (prenotazione obbligatoria allo 060608).
TEATRO E DANZA
La Fondazione Teatro di Roma continua ad ampliare il suo sguardo trasversale sul linguaggio coreografico dando il via alla IV edizione di BUFFALO: dall’8 all’ 11 giugno, la kermesse sulla danza contemporanea a cura di Michele Di Stefano nell’ambito del progetto Prospettive della danza contemporanea. Un crocevia di scambio della creatività emergente e multidisciplinare, tra arti performative e arte visiva che anche per questa edizione sconfina “oltre” la scena negli spazi museali del MACRO di via Nizza, rinnovando la sinergia co-produttiva tra Teatro di Roma e Azienda Speciale Palaexpo, in collaborazione con l’Istituto Svizzero, l’Accademia di Francia – Villa Medici e il Municipio Roma II. La programmazione si inaugura l’8 giugno al Teatro Torlonia con l’esperimento collettivo di Michele Di Stefano, Piscina Mirabilis (ore 18.30), un ambiente di corpi in coabitazione per inventare un luogo con una propria durata e un potenziale di indagine costruito sulla fragilità di questa inedita coabitazione (prenotazione obbligatoria a atelier@teatrodiroma.net); mentre il 9 giugno al Teatro India i corpi esploratori della giovane coreografa Luna Cenere creano Zoé (ore 21), un’amplificazione del corpo in condizione di nudità per offrirsi come paesaggio in trasformazione. Appuntamento al MACRO il 10 giugno con Op.22 No.2 (ore 19 e ore 22): creato per Marta Ciappina, un assolo ispirato al poema sinfonico del compositore finlandese Jean Sibelius, Il cigno di Tuonela, e basato sul poema epico Kalevala della mitologia finlandese, in cui Alessandro Sciarroni costruisce un ritratto femminile sul corpo che sfida le avversità. Segue Nicola Cisternino con My Lonely Lovely Tale (ore 19.30), una danza di impatto dinamico sulla metamorfosi di Narciso. Clara Delorme porta in scena il suo assolo nudo L’albâtre (ore 20.05), uno spartito di immobilità e silenzio di un corpo pulsante che trattiene il respiro allontanandosi dalla quotidianità fino all’assurdo; si prosegue con Clara Delorme lift her leg to make her vagina lip come out (ore 21.30), un atto di rivendicazione della propria immagine e della sua presenza online, in risposta alle molestie subite dalla coreografa svizzera da parte di uno stalker che ha pubblicato senza il suo consenso i video di L’albâtre su siti pornografici. Il coreografo svizzero Fabrice Mazliah propone Forsythe Improvisations (ore 21), in cui si offre come testimonianza dell’eredità culturale lasciata dal talento di William Forsythe. L’11 giugno, sempre al MACRO, dalle ore 19 alle ore 22, c’è Nobody Nobody Nobody It’s ok not to be ok / Durational Performance – Buffalo Version di Daniele Ninarello, che si muoverà sotto gli occhi del pubblico con un’opera site specific d’attraversamento di tutti gli ambienti. Contestualmente, sarà allestito l’accampamento di Ivana Müller con Hors-Champ, una colonia di tende, ciascuna abitata da una coppia di spettatori, che entrerà per leggere una conversazione e riscrivere cosa succede nel tempo trascorso insieme. Dalle 20 alle 22 si intrecceranno i cinque corpi di Echoes di Cristina Kristal Rizzo: una cartografia di danze su un doppio piano di fruizione, uno fisico e uno virtuale, attraverso uno streaming dal vivo accedendo in diretta alla pagina Facebook @echoes.cristina.kristal.rizzo. Alle ore 22 chiude il ciclo di performance Lasseindra Ninja con Needy Greedy, opera che scioglie nel canto l’essenza del voguing, sovrapponendo voci esistenti dalla scena Ballroom a canti gospel. Biglietti online su www.vivaticket.com.
Sempre l’11 giugno al MACRO sono in programma due momenti di dibattito pubblico: l’incontro Annusa i fiori finché puoi (ore 15), per riflettere sui modi in cui oggi il corpo della performance afferma la sua irriducibilità nel panorama culturale; il talk When the image blinks, the eye ignites (ore 18) con Dorothée Dupuis, curatrice e residente a Villa Medici, e l’artista Fabiola Torres-Alzaga, un affondo sulle strategie della presenza attraverso l’assenza nel suo ultimo video The Uninvited (2023), in una tavola rotonda con Piersandra Di Matteo (direttrice del Festival Short Theatre). Gli incontri sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Il cartellone del Teatro di Roma, inoltre, propone al Teatro India il 13 giugno la prima replica alle 21 de La mano sinistra, scritto e diretto da Erika Z. Galli (che cura anche luci e video con Luca Brinchi) e Martina Ruggeri (anche sul palco) di Industria Indipendente. Con gli arrangiamenti musicali di Steve Pepe, Iva Stanisic (tra gli interpreti con Annamaria Ajmone e Silvia Calderoni) e la stessa Ruggeri, lo spettacolo vuole essere una dimensione di ricerca tra diverse pratiche e immaginazioni, uno spazio del possibile, uno studio-scenario dismesso che non vuole smettere di “di-vertire”, ovvero “far cambiare direzione”. In scena fino al 25 giugno. Biglietti online su teatrodiroma.vivaticket.it.
Ricco il programma del Teatro Tor Bella Monaca questa settimana con le proposte di Libero Teatro in un Teatro Libero, rassegna organizzata da UILT Lazio (Unione Italiana Libero Teatro) che porta in scena alcune delle più interessanti produzioni associate del territorio. In Sala Piccola l’8 giugno c’è Tingeltangel. Il Kabarett di Karl Valentin: per la regia di Irene Romalli, lo spettacolo porta in scena le sconclusionate scenette di Karl Valentin, che racconta le miserie quotidiane di una Monaco di Baviera (città dove ancora oggi viene ricordato) agli inizi dello scorso secolo. Sul palco, Franco Colella, Peppino D’Emma, Valentina Ferretti, Titti Ronsivalle ed Enrica Verlini. Il 9 giugno è la volta de La Presidentessa, pièce scritta da Maurice Hennequin & Pierre Veber e con la regia di Pino Lagrasta (anche in scena). La commedia narra le vicende di Gobette, spregiudicata e maliziosa soubrette: un’irresistibile girandola di equivoci che coinvolgeranno tutti i personaggi della storia interpretati da Claudia Cervelli, Claudio Iotti, Francesco Angelini, Andreina Ciucci, Laura Mazzocchini, Silvia Di Girolamo, Luciana Di Donato, Marilena Ciucci, Lauretta Pompei ed Eleonora Viglioglia. Il 10 e 11 giugno c’è Hostess, commedia esilarante di Roberto D’Alessandro e Annabella Calabrese, diretta da Franco Tuba, che tratta temi attuali in modo originale, all’insegna di una coinvolgente comicità con Mariachiara Innocenzi, Francesca Rinciari, Stefania Zuccari, Emma Paoletti, Riccardo Vona, Enrico Brunelli e le musiche originali di Valerio Gallo Curcio. Il 13 giugno, infine, va in scena Oh Capitano, mio Capitano, spettacolo scritto e diretto da Carlo Selmi con Carmelo Savignano, Arianna Santella, Fabio Iadeluca e Massimo Cecchini: la vicenda umana del capitano della Roma dello scudetto 1983, Agostino Di Bartolomei, descritta negli ultimi anni della sua esistenza. Spettacoli alle ore 21.
Fuori festival, l’8 giugno sempre alle 21 in Sala Grande va in scena Angelo Vassallo, un sindaco il pescatore, spettacolo finale del laboratorio teatrale del Liceo Edoardo Amaldi diretto da Filippo d’Alessio che porta sul palco la storia del primo cittadino di Acciaroli, schierato per una politica della legalità e del rispetto per l’ambiente, assassinato il 5 settembre 2010. Scrittura e idea scenica di Maddalena Emanuela Rizzi. Stessa sala l’11 giugno alle 18 per Li romani in Russia: nell’ambito del ciclo Proposte del territorio, libera trasposizione dell’omonimo romanzo epico di Elia Marcelli che narra la storia di Giggi, Nicola, Nino, Remo, Peppe, Sarvatore, Zì Pasquale ed Er Professore, ragazzi di Roma che, nel luglio 1941, iniziano la loro avventura: la spedizione in Russia. Regia e adattamento sono di Gianni Tacchia, anche in scena con Loriana Nosilio, Lorenzo Panella, Ivan Panella, Marwan Mohamed, Amedeo Shokry, Valeria Sfregola, Giulia Giovanelli, Alessia Bendia, Giuseppe Cantagallo, Daniele Ponziani e Daniele Lumini.
Biglietti online su www.vivaticket.com.
Al Teatro Villa Pamphilj appuntamento il 12 giugno alle 18.30 con Argento vivo, spettacolo conclusivo del Laboratorio teatrale espressivo a cura di Franca Abategiovanni. Attraverso lo spazio scenico, sapersi muovere e appropriarsene con un lavoro basato sui sensi, le emozioni, i ricordi, i pensieri nuovi e la fantasia, con la danza e la musica a fare da strumenti per la percezione del proprio corpo e dell’altro. Info e prenotazioni: scuderieteatrali@gmail.com – 06 5814176.
MUSICA
Proseguono i grandi eventi musicali della Fondazione Musica per Roma. L’11 giugno all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, per il Roma Summer Fest, la voce e le canzoni di Samuele Bersani si fonderanno con la magia di 36 elementi dell’Orchestra dei Pomeriggi Musicali, sotto la direzione del M° Pietro Mianiti e con l’orchestrazione di Vittorio Cosma, portando al pubblico una scaletta inedita che coprirà diverse sfaccettature del suo repertorio trentennale: dalle grandi hit, fino ai brani del suo ultimo album Cinema Samuele (vincitore della sua quinta Targa Tenco). Il 13 giugno saranno i Pet Shop Boys a salire sul palco della cavea per l’unica data italiana del Dreamworld: The Greatest Hits Live, il tour che ripercorre la loro carriera. Concerti alle ore 21. Biglietti online su www.ticketone.it.
Alle Terme di Caracalla continuano gli appuntamenti con i grandi nomi della musica leggera italiana del Caracalla Festival 2023, la stagione estiva del Teatro dell’Opera di Roma. L’8 giugno sul palco ci saranno ancora Antonello Venditti e Francesco De Gregori, live con i loro successi più amati (ultima data il 15 giugno). Il 10 giugno protagonista sarà la voce di Andrea Bocelli che, insieme a una grande orchestra, porterà al pubblico un’antologia musicale che raccoglie le arie più celebri del suo vastissimo repertorio. Il 13 giugno prima data di quest’anno a Caracalla per i Negramaro con il loro N20 Tour che celebra i primi 20 anni di carriera della band salentina (prossime date 14 e 16 giugno). Inizio spettacoli, ore 21. Biglietti online su www.ticketone.it.
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