La prima tappa del Giro d’Italia non può che iniziare da piazza del Popolo, l’accesso storico della città sul lato nord. In senso antiorario si toccheranno le altre tappe lungo ville e riserve naturali, parchi e tessuti contemporanei.
Sabato 5/3, ore 9.00 – Piazza del Popolo (iscrizioni entro il 26/2).
La tappa romana, prevalentemente pianeggiante, si snoda sul versante orientale della città, lungo una viabilità urbana e attraversa le diverse parti di cui si compone Roma: ville storiche e riserve naturali, argini fluviali e parchi archeologici, architetture e tessuti contemporanei. Il punto di arrivo si trova nel Parco dell’Appia Antica, proprio sulla Regina Viarum che collegando storicamente Roma a Brindisi, idealmente ci proietta verso Sud.
Lungo il cammino avremo modo di apprezzare diversi punti nevralgici della storia della città:
- il primo tratto della tappa è lungo la Regina Ciclarum che corre sull’argine del Tevere, da cui possiamo ammirare Castel Sant’Angelo, ponte Sisto e l’Isola Tiberina;
- torneremo al livello della città e, da Circo Massimo, andremo lungo la Regina Viarum (l’Appia Antica) dal suo km 0 e visitando l’ex Cartiera Latina e la sede del Parco Regionale (che ha dato anche il Patrocinio all’iniziativa);
- all’altezza del Domine Quo Vadis entreremo quindi nella valle della Caffarella, scoprendo il Ninfeo Egeria e uno dei polmoni verdi presenti nel cuore della capitale;
- riprenderemo la via Appia Antica in prossimità di Capo di Bove dove ci aspetterà il Direttore del Parco Archeologico (Simone Quilici) per illustrarci alcune delle meraviglie della Regina di tutte le strade:
- infine, arrivati all’altezza della villa dei Quintili, lasceremo la via Appia per andare verso il parco degli Acquedotti, dove concluderemo la nostra Route tra i magnifici archi dell’Acquedotto Claudio